Ex campione Stock1000 e alla prima annata con il team Althea nella categoria EVO, Niccolò Canepa ci racconta la sua visione su questi primi 9 round, su quelli che verranno e sul futuro.

Dopo nove round completati, come giudichi la tua stagione 2014?

Sono contento della stagione fino a questo momento. La moto era nuova, siamo gli unici a svilupparla e avevamo tanti punti di domanda a inizio stagione. Ma collocarsi sempre tra i primi di categoria è sicuramente un indicazione importante della nostra competitività.


Sei stato spesso veloce in prova, ma ti è mancato qualcosa in gara per poter lottare per il miglior piazzamento nella classe EVO. Che cosa?

Tante volte ho avuto problemi. La gara più eclatante è stata Imola dove a 5 giri dalla fine avevo 10 secondi di vantaggio sul secondo e sono rimasto a piedi... Altre volte ci è mancata la costanza perché sembra che la Ducati consumi di più gli pneumatici rispetto alle altre moto, non solo la mia, ma anche le due ufficiali. Stiamo lavorando proprio per migliorare questo aspetto e tenere il passo fino alla fine.

La tua stagione non è di certo stata agevolata dai problemi tecnici...

Si purtroppo sono stati molti gli stop in prova e soprattutto in gara. Ho perso tantissimi punti, ma la moto è giovane e ci sta. Ci tengo a dire che i ragazzi del team non hanno mai sbagliato nulla. Abbiamo avuto solo tanta sfortuna, ma sono contento di come lavorano, gioiscono e soffrono insieme a me.


C’è un round su tutti nel quale speravi di ottenere qualcosa in più?

A imola ero sicuro di poter vincere tutte e due le gare EVO, ma sono rimasto a piedi due volte. Invece a Donigton ho lottato per due gare tutti i giri con Salom, ma è stato più bravo e mi ha passato per due volte all'ultimo giro! Ho sbagliato io, ma dagli errori si cresce.


Quali obiettivi ti poni da qui a fine stagione?

Non sono uno che molla, quindi finché la matematica non mi darà torto, lotterò per fare il meglio possibile, sperando che il meglio significhi vincere.


Com’è il rapporto con il team?

Quest'anno in Althea ho trovato una famiglia. Si vede che è una squadra che ha vinto un titolo mondiale e sa come supportarmi al 100%. I tecnici sono eccezionali e Genesio tiene il gruppo unito. Quando si riesce a lavorare con serenità i risultati arrivano.


Stai già pensando al prossimo anno? Dove vorresti essere e con quale team? (Il tuo contratto è di un anno con Althea?)

Con il Team Althea il progetto era quello di continuare anche nel 2015. Le moto saranno tutte uguali e non saremo più costretti a lottare nelle retrovie. Ma dobbiamo ancora parlare del prossimo anno e non abbiamo definito i dettagli, sarei felice di proseguire con loro e dare continuità a questo progetto. 


In quali aree fatichi di più con la 1199 Panigale R EVO e quali sono i punti di forza della moto?

La moto è un po’ indietro di elettronica rispetto alle rivali. Non abbiamo l'anti impennamento, e possiamo modificare veramente poco su trazione e freno motore. Ma il prossimo anno le cose cambieranno. Per quanto riguarda la guida mi piace molto, ma con un’elettronica più avanzata anche la guida migliora notevolmente.